venerdì 13 luglio 2012

Un amore come Chuck Bass

Anche se ho ventuno anni ed è arrivato da tempo il momento di mettere la testa a posto e di crescere, non riesco a smettere di sognare...né di pensare al passato.
Ora la mia vita è perfetta, passo le mie giornate con l'amore della mia vita, tra un esame all'università dove sognavo di andare sin da quando ero piccola e dovevano mettermi le pubblicità per farmi mangiare, e gli impegni di un lavoro che mi fa piangere solo se ci penso per quanto è bello e gratificante...Non solo per me ma anche per mio padre..E all'idea di dargli soddisfazioni nella vita sono davvero troppo contenta!
...Tuttavia penso sempre all'altro lato della medaglia, a quando non avevo tutte queste cose, non dovevo pensare alla benzina nella macchina o alle quotazioni in borsa, a quando ero incosciente e innamorata. A quando tu eri l'unica cosa che contava per me!...E al lato oscuro della nostra relazione.
Certo, anche adesso è così, sei la cosa più importante della mia vita, ma ci sono certi giorni in cui le file alle poste e i documenti sembrano avere il sopravvento.
Mi piace pensare a quando ti volevo da morire...E tu c'eri, ma a tratti. Un attimo eri al mio fianco a raccontarmi dei tuoi problemi, e l'attimo dopo eri con una bottiglia in mano e una sigaretta sempre troppo amara.
Mi sentivo come in un ascensore, perché forse rende meglio il paragone delle montagne russe, o forse perché quello l'ho già fatto. Proprio quando ero all'ultimo piano, quello dell'attico con vista su Manhattan, era come se mi  tagliassi i cavi e io precipitassi giù. Nuvole di fumo e dolore per averti visto far rumore.
E i brividi, le gambe che tremavano e se stavo guidando dovevo fermarmi. E la gelosia, tua e mia...le birre amiche e nemiche, la musica e le luci di una discoteca. Quelle pannocchie rubate in una notte d'estate. Con te ogni cosa era bella... E l'emozione di sentirmi privilegiata per essere salita sulla tua moto, ed essere stata l'unica.
Perché questi sono i veri privilegi della vita, essere scelti dalle persone giuste, non saltare la fila in banca o avere l'auto sportiva. Il mio privilegio sei e sei sempre stato tu. 
Solo che mi piace ricordare quando mi hai fatto provare tanti di quei brividi da star male... Ho provato certe emozioni che non avevo mai provato in tutta la mia vita. Adrenalina, paura, euforia, panico, tristezza, rabbia, amarezza... Che poi viste a posteriori le emozioni sono sempre belle...perché sono forti! Perché quando proviamo emozioni ci sentiamo vivi! E allora, se si tratta di questo, posso dirti che in vita mia nessuno mi ha mai fatta sentire VIVA come hai fatto tu. Che sia per imbucarsi a una festa fantastica, o uscire solo per un gelato, ogni serata con te è stupenda e vale la pena di essere vissuta. Sei l'amore della mia vita e lo resterai per sempre. E mi piace vederti come Chuck, perché quando le cose andavano storte impazzivi come lui.
E perché so che se adesso ci lasciassimo, pagheresti qualcuno per seguirmi e che mi daresti anche tutto l'oro del mondo... Perché so che al tuo fianco io sarò la donna più potente del mondo e per mille altre cose ancora. La cosa più bella del mio passato senza te è stata la tua gelosia e il tuo dimostrarmi il tuo amore a tratti...perché anche se a volte ero giù, altre volte ero davvero all'ultimo piano, dove c'è l'attico con vista proprio sull'Empire e il ponte di Brooklyn.

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